venerdì 18 maggio 2012

Programma 2013


informazioni generali

Le TAPPE della DISCESA DEL TEVERE
giovedì 25/4:  Città di Castello - Umbertide
venerdì 26/4:  Umbertide -  Pretola
sabato 27/4:    Pretola - Deruta, Sant'Angelo di Celle
domenica 28/4:  Todi - lago di Corbara
lunedì 29/4:  Attigliano - Otricoli
martedì 30/4:  Civita Castellana - Nazzano
mercoledì 1/5:  Roma: Castel Giubileo – Roma

Le tappe della pre-Discesa del Tevere
Domenica 21/4:  fiume Aniene-Lunghezza-Montesacro (RM)
mercoledì 24/4:  San Sepolcro - Città di Castello


per informazioni relative alle singole tappe telefonare al numero di riferimento




INFORMAZIONI GENERALI
in particolare per la discesa in canoa


 LA DISCESA: CHE COSA E' ED A CHI E' APERTA
Si tratta di un camping nautico in sette tappe per canoisti italiani e stranieri. La Discesa ha finalità sportive, naturalistiche, turistiche e di promozione della canoa come sano mezzo di conoscenza e sviluppo sostenibile del territorio; non ha finalità agonistiche. L'atmosfera della Discesa è festosa, ma ordinata. Tutti sono benvenuti, ma ci si troverà meglio se si ha spirito di adattamento, capacità di fare da sé, disponibilità e simpatia verso gli altri. Tra canoisti ci si aiuta sempre, nella Discesa in modo particolare. I familiari e gli amici dei canoisti che non vanno in canoa potranno giornalmente mettersi d'accordo per visite dei dintorni ed escursioni in bicicletta. La ricchezza della valle del Tevere stimola visite di ambienti e paesi famosi (Perugia, Assisi, Deruta, Todi, Orvieto, Otricoli, Orte ...).

CHI ORGANIZZA:
Anche in questa edizione si ripeterà la fortunata formula di una organizzazione distribuita tra 5 associazioni con una robusta storia canoistica. Per il partecipante non ci saranno variazioni evidenti. Sarà sempre possibile una iscrizione forfetaria cumulativa, così come una iscrizione giornaliera.
Il forum  http://it.groups.yahoo.com/group/discesadeltevere/   e Facebook (DIT-Discesa Internazionale del Tevere) sono i punti di riferimento informativo generale. Informazioni specifiche sulle varie tappe vanno però richieste ai rispettivi club organizzatori, con i riferimenti telefonici riportati sopra a questo testo.
I club organizzatori sono: Canoa Club Città di Castello, asd Discesa Internazionale del Tevere,
polisportiva UISP Sherwood, asd Gruppo Canoe Roma, asd Canoa Kayak Roma Assex.
Per l'edizione DIT2013, grazie al coinvolgimento di FEDERTREK, è possibile anche la Discesa a piedi ed in bici.

COME FUNZIONA :
La discesa in canoa è guidata da canoisti esperti ed è composta di tappe giornaliere di 20-30 km con difficoltà WW I-II-(III).
E’ obbligatorio, pena l’esclusione dalla manifestazione, attenersi alle disposizioni di sicurezza impartite dagli organizzatori. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione.
Si pernotta con materiale proprio in strutture coperte gentilmente messe a disposizione dalle amministrazioni comunali in cui si fa tappa lungo il fiume, ovvero, per chi lo desideri, nella propria tenda o in camper. Chi vuole autonomamente può sostare in agriturismi o b&b locali, l’importante è che poi rispetti gli orari e gli appuntamenti del gruppo.
Chi intende aggregarsi alla Discesa successivamente al primo giorno, è bene che arrivi la sera prima presso il luogo del pernottamento (vedi sotto le tappe), intorno alle ore 18. Altrimenti la mattina, al più tardi alle ore 7.00, in modo da avere tempo per informarsi sulle istruzioni per la giornata, prepararsi e inserirsi nel gruppo.
In generale, la mattina i gruppi sportivi si ritrovano alle ore 9 al fiume per prepararsi alla partenza che avviene alle ore 10. Per tale ora quindi occorre aver fatto colazione, procurararsi le provviste per il pranzo al sacco, aver fatto e disposto i bagagli. Il principio generale è che l'organizzazione non può farsi carico di esigenze individuali, fatta salva naturalmente l'emergenza.
Nelle carovane di trasferimento, i veicoli devono ovviamente rispettare il codice della strada (ricordarsi di fare rifornimento di carburante in anticipo!). Per dar modo agli altri veicoli di superare la carovana e per motivi di sicurezza stradale, la carovana viaggia a velocità ridotta: di solito 50 km/h sulle strade ordinarie e 80 km/h sulla E45 e in autostrada.



La cena è organizzata di solito intorno alle ore 19 presso associazioni locali ed è completa e abbondante. Non siamo in grado di garantire sempre una cena vegetariana o con diete particolari

CONSIGLI PER I PARTECIPANTI
Occorre sapere che, da quando si parte in acqua la mattina a quando si arriva allo sbarco il pomeriggio, possiamo contare solo su ciò che ci siamo portati in canoa. Ecco quindi ...
Consigli per i meno esperti sull'abbigliamento e sulle provviste da portare in canoa.
Sembra lapalissiano, ma è bene ricordare che può esserci il sole o essere nuvoloso, può fare caldo o freddo, può piovere e esserci vento: le condizioni possono variare più volte durante la giornata. Possiamo dover attendere bagnati e fuori dall'acqua anche per ore in caso di emergenza. E' bene portare un ricambio asciutto di lana o di fleece (NON di cotone!): calzini, "maglia del nonno", maglione, berretto. Portare però anche la crema solare!
Tenere presente che il cotone bagnato addosso assorbe calore e quindi è dannoso in caso di condizioni meteorologiche avverse; la lana o il fleece invece, anche bagnati, trattengono in parte il calore del corpo.
Scarpe robuste proteggono piede e caviglie sia a terra, nelle operazioni di imbarco e sbarco, sia in acqua, in caso di rovesciamento.
Ricordarsi che si sta facendo attività fisica e quindi è bene portare acqua da bere!
Riscaldarsi prima di ogni partenza, evitare di bagnarsi subito se non adeguatamente equipaggiati, trovare la corretta impostazione in canoa, non forzare, ma restare decontratti.
Portare con sé in una sacca stagna acqua e cibo adatto, ad es. formaggio stagionato, salumi, pane, biscotti, frutta.

ISCRIZIONE ALLA MANIFESTAZIONE
Data la notorietà della manifestazione, la partecipazione è generalmente numerosa, soprattutto nel finesettimana. Per non stravolgere la logistica, il numero di partecipanti può dover essere limitato, dando priorità ai partecipanti all'intera manifestazione e all'ordine di presentazione della domanda di iscrizione. Sul sito e sul forum verrà data comunicazione sull'eventuale raggiungimento del tetto di partecipanti.

REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE
La Discesa Internazionale del Tevere è composta da 7 tappe giornaliere (più due tappe di pre-discesa) di 20-30 km con difficoltà WW I-II-(III). Essa è aperta a tutti i canoisti italiani e stranieri - entro il numero massimo previsto dall'organizzazione - in grado di affrontare le difficoltà indicate e che si attengano al presente regolamento.
Imbarcazioni ammesse: sono ammesse canoe di qualunque tipo, purché adatte ad affrontare acque mosse fino al 3° grado, rese inaffondabili e dotate di maniglie in prua e in poppa per il trasporto e il recupero. Per l’incolumità degli altri partecipanti e dei canoisti che prestano assistenza, è obbligatorio smontare l’eventuale timone presente sullo scafo nonché qualunque altro supporto che a insindacabile giudizio degli organizzatori possa arrecare pericolo. Abbigliamento obbligatorio: tutti i canoisti devono indossare un casco adatto per canoa, un giubbetto salvagente (minima spinta 70 N, consigliata 100 N), robuste scarpe sportive con calzettoni di neoprene o lana, e - per i kayak - un paraspruzzi efficiente. Abbigliamento consigliato: muta a salopette, maglia in lana o tessuto tecnico, giacca d'acqua. Una sacca impermeabile da mettere in canoa consentirà di portare con sé oggetti personali, cibo, un cambio rapido.
La discesa del fiume si effettua in gruppo e sarà guidata da canoisti esperti: non dovranno mai essere superati i canoisti indicati dall'organizzazione come "testa" e non si dovrà rimanere dietro la "coda". I partecipanti dovranno seguire le indicazioni e gli orari dati dall'organizzazione e dalle guide in occasione della riunione serale o mattutina e durante la discesa.

ATTENZIONE: la discesa del fiume si fa sotto l'esclusiva propria responsabilità; l'organizzazione non può predisporre un puntuale servizio di assistenza e sicurezza in acqua per l'impossibilità di seguire un gran numero di partecipanti su un percorso così lungo; il partecipante deve seguire le indicazioni date con il presente regolamento e quelle date durante la manifestazione.
Regole di buon comportamento
Comunicare l'insorgenza di problemi, siano essi fisici o di attrezzatura
Rispettare i consigli dei più esperti e le decisioni delle guide
Non superare mai la “testa”
Nei passaggi obbligati seguire la traiettoria; passare in fila indiana a distanza di sicurezza di almeno 20 metri: se gli ordini o i segnali delle guide non sono chiari o compresi, non fare il passaggio
Non intervenire nel recupero a bagno di un canoista se non si è capaci di farlo
Nei trasbordi aspettare il proprio turno, non ammassarsi e non prendere iniziative autonome
Nei preparativi e nelle soste riporre la pagaia dentro l'imbarcazione
Non interferire con chi ha in corso attività di pesca e cercare di passare a largo dalla lenza.

STAFF
Tenendo conto che l'organizzazione della Discesa è composta da volontari, il partecipante che ha bisogno di informazioni generiche cerchi di soddisfarsi chiedendo dapprima agli altri partecipanti e poi in caso allo staff organizzativo. 

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